QUINOA
1/2 bicchiere di quinoa ben sciacquata a persona
1 bicchiere di acqua a persona
sale q.b.
Peperoni
Sedano
Zucchine
Basilico
Olio a piacere
Sale
Sciascquare bene la quinoa nelle dosi desiderate. Metterla in un tegame a fuoco medio con l'acuq e il sale. Nel momento in cui l'acqua comincia a bollire a bbassare la fiamma e lasciarla cuocere per 15 minuti. Al termine spegnere il fuoco e lasciarla riposare per 10 minuti.
A parte soffriggere o grigliare le verdure, salare e versarle sulla quinoa. Versarvi dell'olio se le verdure sono state grigliate e non soffritte, cospargere di basilico fresco tritato e servire.
Cos'è la quinoa
La quinoa è una pianta erbacea originaria delle Ande della stessa famiglia degli spinaci e della barbabietola anche se, per il suo aspetto, viene considerato come un pseudo-cereale. I suoi semi, infatti, vengono cucinati come il riso o vengono ridotti in farina per preparare del pane o della polenta.
Origine
Già 5.000 anni fa la quinoa era coltivata e consumata dalle civiltà andine pre-colombiane che la consideravano un alimento di estrema importanza per il loro sostentamento, secondo solo alla patata. Per il suo valore, gli Incas la consideravano addirittura una pianta sacra: la chiamavano chisiya mama cioè “la madre di tutti i semi”; il peso attribuito alla quinoa era tale che la semina dei primi chicchi costituiva una vera e propria cerimonia a cui prendeva parte lo stesso imperatore Inca.
Proprietà e benefici
Gli Incas avevano delle ottime ragioni per apprezzare la quinoa. Questo alimento, infatti, possiede delle eccellenti proprietà nutritive. A differenza dei cereali veri e propri la quinoa contiene molte proteine di qualità, è quindi una valida alternativa alle proteine di origine animale (vi ricordiamo che per completare l’apporto di aminoacidi essenziali è opportuno associarla ai legumi). Si distingue poi per la presenza di aminoacidi essenziali, tra cui la lisina, fondamentale per la crescita delle cellule cerebrali, per la formazione di anticorpi e per la fissazione del calcio nelle ossa.
Grazie ai flavonoidi e alla vitamina E, la quinoa può essere considerato anche un ottimo alimento antiossidante, protettivo del nostro sistema cardiocircolatorio. Non solo, grazie al magnesio è in grado di prevenire malattie cardiovascolari, aritmie e ipertensione.
La quinoa viene utilizzata come cereale non solo per il suo aspetto, ma anche per il contenuto di amido; tuttavia la quinoa è senza glutine e quindi è indicata per le persone che soffrono di celiachia.
Consigli
Prima di essere cotta, la quinoa va lavata sotto l’acqua corrente per eliminare la saponina che è una sostanza molto amara presente sullo strato protettivo dei semi per preservarli dall’aggressione degli uccelli e degli insetti. I chicchi vanno lasciati in ammollo in acqua per alcune ore e poi risciacquati in acqua corrente fredda. Così pronta la quinoa può essere preparata esattamente come il riso, per 10-15 minuti in acqua bollente, per poi essere condita a piacere. Per incrementare il sapore dei suoi chicchi si possono tostare leggermente prima di bollirli, poi la quinoa si può utilizzare come gli altri cereali nelle zuppe e minestre o per accompagnare carne e verdure.
Curiosità
Con la conquista degli spagnoli delle terre andine la coltivazione della quinoa cadde, purtroppo, in disuso. Solo dopo secoli, in tempi recenti, la coltivazione della quinoa è tornata in auge grazie al commercio equo e solidale per favorire lo sviluppo delle comunità indio.
Il valore della quinoa è così riconosciuto che per la sua alta digeribilità, la sua leggerezza, il suo grande apporto energetico e le sue caratteristiche nutrizionali, la quinoa è stata scelta dalla NASA come uno degli alimenti da includere nella dieta degli astronauti durante le loro missioni nello spazio.
Da: casadivita.despar.it